PITTURA CON I COLORI AD OLIO
I colori ad olio sono dei pigmenti che hanno come legante un olio (olio di lino crudo, olio di papavero e olio di noce). I dipinti a olio presentano una superficie lucida, i colori sono brillanti e luminosi e garantiscono la massima stabilità e inalterabilità nel tempo. I tempi di essiccazione sono molto lunghi, quindi è facile lavorare e si ha tutto il tempo necessario per rifinire e sfumare senza che il colore asciughi, questo permette di ottenere sfumature rifinite e minuziose. Per diluire il colore si possono usare vari additivi. Alcuni ritardano l'essiccazione, altri la agevolano, altri ancora ne modificano le caratteristiche, per esempio alcuni ne aumentano la brillantezza
COME DIPINGERE E USARE I COLORI AD OLIOPreparate prima tutto l'occorrente e sistematelo in modo da averlo a portata di mano.Collocate i colori nella tavolozza, sempre nelle stesse posizioni, ad esempio i colori chiari da un lato e quelli scuri dall'altro, lasciate la parte centrale della tavolozza per le mescolanze. Esistono delle vaschette molto utili per contenere i diluenti, che si possono agganciare alla tavolozza.
Per mescolare grosse quantità di colore usate una spatola, (per evitare di rovinare i pennelli).
Preparato tutto l'occorrente, si può incominciare.
Per prima cosa, eseguite il disegno del soggetto con la matita, alcuni pittori esperti lo fanno direttamente con un pennello usando un colore molto diluito. Un disegno dettagliato, però rende più facile il prosieguo del lavoro ed evita molti errori. In ogni caso solo i disegni relativamente semplici si possono eseguire direttamente con il pennello.Il disegno può essere eseguito anche a carboncino, in questo caso, prima di iniziare a dipingere (per evitare che il pennello intriso di colore si sporchi di carboncino), fissate il carboncino con il fissativo ed aspettate che asciughi. Finito il disegno si può iniziare a dipingere. Per dipingere ad olio, esistono diverse tecniche. Il colore può essere applicato con pennellate decise per dare vivacità al dipinto oppure con lievi sfumature. Se si vogliono ottenere effetti materici si può applicare il colore con una spatola. Nella pittura ad olio, se si sbaglia, si può asportare il colore, con una spatolina e pulire con uno straccio e trementina. Poi ridipingere la zona. La pittura ad olio ci mette moltissimo tempo ad asciugare. Normalmente quindi non occorre aggiungere niente per ritardare l'asciugatura, tranne che il supporto non sia stato preparato in modo corretto ed assorba molto. La maniera migliore di fare essiccare il colore è sotto la luce del sole, in questo modo i colori non ingialliranno. |
CONSIGLI PER DIPINGERE CON I COLORI AD OLIONon abbiate fretta di finire, è molto facile sbagliare. I colori ad olio hanno un tempo di asciugatura molto lungo e questo consente di lavorare con tutta tranquillità.Ricordate sempre di iniziare a dipingere dai colori più chiari. Scurire un colore è molto più facile che chiarirlo. Inoltre si possono effettuare più facilmente eventuali correzioni. I colori scuri sono più coprenti di quelli chiari. Attenzione, il colore del dipinto deve asciugare alla luce. Tenendo il dipinto al buio durante la fase di essiccazione, si corre il rischio che la superficie ingiallisca. Scegliete con cura il luogo dove dipingere, che deve essere ben illuminato. Ricordatevi, se vi è possibile, di dipingere sempre alla luce naturale, che vi permetterà di vedere i colori nella loro vera tonalità. Alcuni pittori (tra i quali io), per diluire i colori, usano aggiungere al diluente scelto (olio di lino, acqua ragia o altro) un pizzico di vernice trasparente ed incolore. La vernice, quando asciuga, dona un pò di lucentezza e compattezza ai colori, anche se i colori ad olio sono di per se brillanti. Se dipingete su legno, curate di preparare la superficie, prima di iniziare a dipingere. Se la superficie non è stata preparata correttamente i colori essiccandosi si screpolano. Prima di iniziare, ricordatevi che le macchie di colore ad olio non si possono togliere, per cui conviene usare un camice. Fate attenzione inoltre a non macchiare il posto dove lavorate, (coprite con carta di giornale).La pittura ad olio è tra le più complesse e le più costose, per cui se avete poca esperienza pittorica, vi conviene iniziare con delle tecniche più semplici, prima di passare a questo tipo di pittura. |
PULIRE E CONSERVARE I MATERIALIDopo aver finito di dipingere togliete il colore dalla tavolozza con una spatola e carta da giornale, quindi pulite con uno straccio imbevuto di acqua ragia minerale. Se la tavolozza è di legno una volta finita questa operazione, è opportuno strofinarla con un pò di olio di lino per evitare che quando si userà nuovamente assorba troppo. I pennelli invece vanno lavati con acqua Ragia minerale stando attenti a non lasciare residui di colore. Dopo sciacquare con acqua e sapone ed infine dar loro la forma originale con le dita. La Ragia minerale può essere sostituita con trielina. Se il colore dovesse asciugarsi sul pennello, questo diverrà inservibile. Come per gli altri tipi di colore è bene conservare i tubetti ben chiusi lontano da fonti di calore. PULIRE E CONSERVARE I DIPINTI AD OLIOI dipinti ad Olio (Come gli altri dipinti) devono essere conservati in luoghi asciutti e lontano da fonti di calore. Se volete essere sicuri che i vostri quadri rimangano inalterati negli anni, quando sono perfettamente asciutti, potete passarci sopra dellavernice trasparente ed incolore (liquida da passare a pennello o spray). In commercio ce ne sono di diversi tipi. Attenzione esistono vernici trasparenti, ma non perfettamente incolori, che rovinano la cromaticità del dipinto. COSA OCCORRE PER DIPINGERE CON I COLORI AD OLIOI COLORI AD OLIO
I colori ad olio comunemente sono racchiusi in tubetti di stagno con tappo a vite. Sui tubetti, vengono indicati il grado di trasparenza (coprente, semi coprente, semi-trasparente) e la nocività. Sul mercato esistono colori di diverse marche, con una gamma che va dalle 70 alle 90 tonalità.
Per impratichirsi nell'uso di questi colori all'inizio conviene usare marche non troppo costose.
In commercio ci sono moltissimi colori e svariate tonalità dello stesso colore.
Per iniziare, sono più che sufficienti una dozzina di colori, potete acquistare i seguenti: - Bianco titanio (tubetto grande, è il più usato poiché serve anche a schiarire altri colori) - Giallo primario, - Giallo ocra, - Rosso cadmio, - Rosso magenta, - Terra di siena naturale, - Terra di siena bruciata, - Verde veronese, - Verde smeraldo, - Blu cobalto, - Blu cyan, - Nero avorio. Ne esistono moltissimi altri, li potete acquistare oppure crearli da soli con i colori primari. Attenzione però, questa operazione richiede una notevole esperienza. I PENNELLIconsigliati per la pittura ad olio possono essere di tutti i tipi, sia sintetici che di pelo animale, sia tondi che piatti, dipende solo dal tipo di dipinto che dovete fare e dalle vostre preferenze. Devono però essere di buona qualità per evitare che quando dipingete perdano i peli e si mescolino al colore. Togliere questi peli dalla tela è una cosa molto fastidiosa, che vi distoglie dal lavoro e vi fa perdere concentrazione.PICCOLI RECIPIENTI o VASCHETTEUno con trementina o acqua ragia, per pulire i pennelli e l'altro con il vostro preparato (Medio essiccante e l'Olio di lino) per diluire i colori.Non usate recipienti di plastica, i diluenti la corrodono. Vanno bene sia di vetro che di metallo. LA TAVOLOZZAè il supporto sul quale di diluiscono e si mescolano i colori. Quella consigliata è sicuramente in legno, ma se non l'avete, andranno bene anche altri contenitori. Ad esempio, un piatto di ceramica, può servire benissimo allo scopo. Non usate la plastica, i diluenti la corrodono.LA SUPERFICIEideale per la pittura ad olio è sicuramente la tela. Quelle che oggi si trovano in commercio sono già pronte e trattate in modo universale (cioè per ogni tipo di pittura) e non necessitano di alcun trattamento supplementare, prima di iniziare a dipingere. Potete trovarne nei negozi per belle arti, gia pronte e provviste di telaio e di ogni dimensione.Per i cartoni telati è valido quanto detto per la tela. Oltre che sulla tela potete dipingere anche su legno o altre superfici opportunamente preparate. Il legno è un buon materiale sul quale dipingere, perché è liscio e uniforme, però è sensibile alle variazioni atmosferiche e quindi soggetto a dilatazioni o restringimenti. Può succedere quindi, quando si dipinge sul legno, che il colore ad olio (ma anche altri colori), si spacchino e creino delle screpolature per effetto delle variazioni termiche del supporto. Prima di usarlo, conviene quindi che sia opportunamente trattato. Il modo più semplice è quello di trattarlo con olio di lino, non solo sulla parte da dipingere, ma da entrambi i lati. Per fare in modo che il colore attecchisca bene ed avere il fondo di un colore uniforme, bisogna quindi preparare la parte da dipingere. Esistono molti modi per preparare una superficie, ma il modo più semplice è quello di acquistare un prodotto pronto per Imprimitura.Questi prodotti sono composti da una resina, ottima non solo per la pittura ad olio ma anche per altri tipi di colori. Possono essere usati anche per la tela, qualora non sia già stata trattata. Stendete con un pennello grosso su tutta la superficie in modo uniforme il prodotto ed aspettate che sia ben asciutto prima di cominciare a dipingere. Si può dipingere sopra quando è perfettamente asciutta (circa dopo 24 ore). STRACCI e CARTA DI GIORNALEServono per pulire le mani, i pennelli e la tavolozza.DILUENTI ED ESSICCANTII colori ad olio possono essere usati con l'ausilio di diversi prodotti. Non tutti sono necessari, ma molti sono utili ed il loro uso dipende dalle necessità e dalla sensibilità dell'artista. All’inizio potrete cominciare acquistando solo due prodotti: il Medio essiccante e l'Olio di lino. Li userete insieme per diluire il colore, l'essiccante aiuterà il dipinto ad asciugare più in fretta e l'olio lo diluirà quanto basta per ottenere delle morbide pennellate. La trielina o acqua Ragia minerale vi serviranno invece per pulire i pennelli e la tavolozza dopo l'uso. |
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